15/12/2021
Perché è così importante scegliere il cuscino giusto?
Sbaglia chi crede che il materasso sia l’unico strumento ad influire sulla qualità del sonno e del riposo: le componenti sono tante, è vero, ma il coordinato tra materasso e cuscino giusto è di certo il primo fattore da cui partire.
Avere un supporto confortevole e appropriato dove poggiare la testa è un fattore determinante quanto il materasso, perché anche nel caso del cuscino le abuitudini notturne e le caratteristiche fisiche fanno da discriminante nell’individuare il modello più adatto.
La scelta del cuscino ideale è essenziale
Per la qualità del tuo sonno la scelta del cuscino più adatto è un elemento essenziale, così come la sua corretta posizione.
Non si tratta di solo comfort, ma anche della postura più corretta da assumere per la testa e per la delicata zona delle vertebre cervicali, per cui una scelta ponderata ti aiuterà ad alleviare e prevenire qualsiasi dolore nella zona del collo oltre a favorire la più naturale posizione della colonna vertebrale durante le ore di riposo notturno, prevenendo così anche il mal di schiena.
E tu in che posizione dormi?
La prima cosa da tener presente nella scelta del cuscino è la posizione che tendi ad assumere per la maggior parte del tempo nel sonno. Come è facile intuire, come per i materassi le posizioni principali sono sostanzialmente tre: sulla schiena, sullo stomaco oppure su un fianco.
Posizione supina
Se dormi supino o a pancia in su è preferibile un cuscino medio basso, per meglio sostenere testa e collo ed evitare che il peso del capo lo spinga troppo all'indietro. Basta dunque un cuscino tradizionale che ti garantisca supporto e comfort all’altezza delle tue aspettative, e con il giusto sostegno.
Posizione prona
Anche per chi dorme a pancia in giù la scelta più adatta è un cuscino di tipo tradizionale ma in questo caso un po’ più basso, perché non è necessario un grande supporto e si deve evitare che la testa assuma una posizione irregolare venendo spinta troppo verso l’alto causando innaturale tensione e pressione sul collo. Basta come detto un modello tradizionale, l’importante è che sia di buona qualità e rivestito in materiali naturali ed anallergici.
Posizione sul fianco
Infine, chi dorme su un fianco ha delle esigenze di tipo diverso ed ha bisogno di un cuscino dai contorni ben definiti e che può essere catalogato tra quelli di tipo ergononomico. La testa in questo caso tende infatti ad essere spinta dal suo stesso peso destra o verso sinistra con una curvatura del collo del tutto innaturale e che se assunta per molte ore genera tensione muscolare ed articolare. Serve dunque un cuscino dal sostegno molto deciso ed anche abbastanza alto per evitare qualsiasi fastidio.
Fattori da considerare per l’acquisto di un cuscino
Quando acquisti un nuovo cuscino, dunque, non tralasciare mai i fattori che ti identificano: non esiste il cuscino perfetto, ma esiste solo il cuscino più adatto a te. Considera attentamente la tua corporatura, anche perché le dimensioni del cuscino nel senso della larghezza devono essere in grado di sostenerti in modo adeguato anche lateralmente.
Per finire, dedichiamo qualche riga a dei cuscini più specifici e rivolti a chi soffre di dolori cervicali. In questo caso serve un supporto con delle proprietà molto più particolari, e che ti consigliamo di approfondire nella nostra guida per il migliore cuscino per la cervicale.