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NON RIESCI A DORMIRE? ECCO 5 RIMEDI PER TE

Per funzionare al meglio il tuo organismo ha bisogno di ricaricare le batterie durante la notte, riposando per un giusto numero di ore, tuttavia non conta solo la quantità ma anche la loro qualità, per non parlare di una corretta e ben cadenzata distribuzione nell’arco delle 24 ore: ne avevamo già parlato in questo nostro articolo, nel quale ti avevamo anticipato anche un dettagliato elenco di consigli e di cattive abitudini da evitare. Il momento è arrivato, siediti comodo e scopri insieme a noi tutto quello che puoi fare se le tue notti sono disturbate dall’insonnia o se hai difficoltà ad addormentarti velocemente una volta che sei andato a letto.

Rimedi e abitudini per riguadagnare la qualità del sonno

Se hai smarrito il buon riposo e ti rendi conto che non si tratta di saltuari episodi ma che sei entrato in un circolo vizioso che dura da tempo, hai il dovere di correre ai ripari per eliminare tutti quei fattori esterni, detti anche esogeni, che possono condizionare negativamente la continuità del tuo sonno notturno, mettendo in atto delle pratiche dettate in alcuni casi anche dal semplice buon senso.

Limita le sostanze eccitanti/stimolanti

Ferma restando una condanna a prescindere del vizio del fumo, che è dannoso per l’organismo di chiunque e non solo per chi non riesce a dormire, la nicotina è una sostanza dal forte potere stimolante e l’uso andrebbe limitato il più possibile specie nelle ore serali. Stesso discorso o quasi vale per bevande stimolanti come caffè o tè, vere minacce per il sonno a causa della presenza di caffeina e teina che dopo una certa ora andrebbero del tutto evitate. Ti sorprenderà inoltre sapere che, sebbene in misura inferiore, anche la teobromina è una sostanza che sollecita il sistema nervoso, e ci dispiace dirti che è presente in un “genere di conforto” come la cioccolata!

Una cena leggera

Inizia ad abituare il tuo organismo, se questo è compatibile con i tuoi orari, ad anticipare l’orario della cena così da non andare a letto con la digestione ancora in corso; ancor più importante è però prediligere per la cena dei cibi e dei pasti leggeri, con porzioni moderate ma soprattutto con ingredienti e ricette che non siano troppo elaborati o carichi di grassi. Va privilegiata un’alimentazione leggera e di facile digeribilità.

No sforzi intensi prima di dormire

Non saremo di certo noi, fautori del benessere su tutta la linea, a dirti di astenerti dall’esercizio fisico, dall’allenamento o dalle attività sportive. Nelle ore serali o che comunque precedono il sonno un esercizio fisico intenso ha però la controindicazione di “attivare” troppo a livello ormonale il tuo corpo, mettendo in circolo endorfine e altri neurotrasmettitori che non facilitano il naturale rilassamento che deve precedere l’orario in cui vai a letto. Se ne hai la possibilità, è meglio dedicare alle prime ore del mattino oppure a quelle pomeridiane l’attività fisica più intensa. Questo sì che aiuta a “stancare il corpo” nella maniera corretta, e a mantenere un giusto equilibrio tra serotonina ed endorfine che verrà poi bilanciato al calar della sera dal rilascio della melatonina: una vita troppo sedentaria contribuisce a rovinare il tuo sonno.

Cura la camera da letto

L’ambiente nel quale dormi deve essere salubre ed accogliente, e gli accorgimenti per ottenerlo sono pochi e mirati. In primo luogo devi ossigenare ed arieggiare ogni giorno la stanza, con un periodico ricambio dell’aria che in prima battuta combatte l’umidità e naturalmente previene la proliferazione di batteri ed acari della polvere.
Va inoltre curata al meglio la temperatura ideale per il sonno, che sebbene possa essere un parametro soggettivo dovrebbe comunque sempre oscillare in un range di valori che va dai 17° ai 20°.
La giusta temperatura facilita il sonno, perché non dimenticare che durante la notte il tuo organismo attiva dei meccanismi di termoregolazione corporea.

Orari fissi e costanti

Stabilire delle regole orarie è una delle più sane abitudini per dare al tuo organismo un regime salutare, e ciò vale anche per i momenti da trascorrere a letto. Anche se non hai sonno, evita di intrattenerti fino alle due o alle tre di notte fuori dal letto, e al mattino non restarci più a lungo del dovuto se ti sei già svegliato. Sono tutti atteggiamenti che non favoriscono la regolarità del sonno e l’acquisizione del migliore ciclo sonno/veglia, ed a lungo andare potresti addirittura peggiorare la tua insonnia.

La cura del materasso

Tutti i passaggi sino ad ora elencati necessitano di essere accompagnati ed avvalorati dalla miglior cura possibile da dedicare al tuo materasso, che deve essere mantenuto sempre in ottime condizioni igieniche per prevenire il proliferare di batteri e soprattutto dei temutissimi ed insidiosi acari della polvere. Il materasso va quindi pulito ed arieggiato periodicamente, anche con un frequente ricambio dell’apposito coprimaterasso, un accessorio indispensabile per garantire la sua lunga durata.
In un nostro precedente articolo abbiamo già approfondito molto più nel dettaglio come prendersi cura del materasso, e ti invitiamo a consultarlo, mentre in vista della stagione più difficile per chi soffre di allergie stiamo già preparando degli articoli e delle guide ad hoc che ti aiuteranno a prevenire questi problemi.

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