19/11/2021
Dormire meglio: 4 consigli per alzarsi presto
In un nostro articolo di qualche giorno fa abbiamo parlato di cronotipo mattutino e cronotipo serale, e dei vantaggi per la salute per chi riesce a mantenere uno stile di vita regolare senza fare di continuo le ore piccole e svegliandosi presto.
Nello stesso articolo avevamo anticipato una miniguida dedicata al tema, contenente dei trucchi per svegliarsi presto senza soffrirne ed anzi regalando all’organismo una migliore e maggiore dose di energie.
Le regole per dormire meglio
Vediamo insieme quali sono queste regole per dormire meglio e per assicurarsi un eccellente ritmo circadiano: scopriremo che molte di esse sono collegate direttamente ad una corretta alimentazione, anche se non sono le uniche.
Curare l’alimentazione
Ce lo sentiamo ormai dire in tutte le salse, ma è una assoluta verità confermata dalla scienza: una alimentazione sana ed equilibrata è alla base del benessere e della prevenzione di tantissimi fastidi, ma riveste un ruolo cruciale anche nel favorire la qualità del riposo notturno. Alzarsi troppo tardi al mattino ad esempio spinge in molti a saltare un pasto fondamentale come la colazione, contravvenendo ai principi di regolarità dell’alimentazione ed avvertendo poi durante la giornata un maggiore bisogno di energie da assumere con cibi e bevande troppo energetici, ricchi di zuccheri o di caffeina.
Evitare una alimentazione sregolata
Sempre restando sul tema alimentare, è stato studiato che i cronotipi serali hanno la tendenza a consumare meno pasti durante la giornata, ma più abbondanti: sempre alla ricerca di energie e con un appetito alterato dalla mancanza di sonno, essi trovano poco soddisfacenti pietanze a base di verdure, cereali o frutta, ed escludono così dal loro regime alimentare elementi chiave nel mantenimento di uno stile di vita sano anche in ottica di prevenzione.
Abolire le cattive abitudini
Oltre ad un regime alimentare sano e più regolare, ci sono alcune cattive abitudini che si devono sradicare per trasformarsi da cronotipo serale a cronotipo mattutino. C’è un “Master Clock” al centro del nostro cervello, un grande orologio biologico che serve a dettare i nostri ritmi, e fornirgli degli input scorretti non lo aiuta ad essere efficiente.
La notte è fatta per dormire e non per lavorare, mangiare o fare tante altre attività con la luce accesa: ciò manda in tilt la produzione di melatonina, l’ormone del sonno, e lo stesso vale anche per l’uso prolungato di device elettronici quali smartphone o tablet poco prima di addormentarsi. La luce emessa da questi strumenti è troppo intensa e stimolante, e non consente al cervello di elaborare i corretti segnali per predisporre l’organismo al riposo.
Stile di vita regolare
Se c’è in ballo un orologio, anche se immaginario, la sua regolarità deve essere il nostro obiettivo. È dunque consigliato seguire una routine quotidiana e non sforare di troppo determinati orari, per cui è meglio mangiare almeno due o tre ore prima di andare a letto e mantenere degli orari abbastanza stabili per i pasti durante la giornata: creando questa regolarità cadenzata a partire dalla colazione si permetterà a tutto il sistema una maggiore efficienza.
Il mattino ha l’oro in bocca!
Se riuscirai a seguire, anche in maniera graduale, queste poche regole, ti accorgerai che pian piano anche svegliarti presto al mattino non sarà più un enorme sacrificio e potrai disporre di energie fresche durante tutta la giornata. Per il corpo invece, e per la sua migliore distensione e rigenerazione, l’aspetto più importante è scegliere il materasso più adatto sul quale riposare, e in moltissimi casi come testimoniano anche i nostri clienti i migliori materassi in memory foam assicurano proprio questo tipo di benefici per la muscolatura e le articolazioni.