30/10/2019
Come prendersi cura del proprio materasso
Come prendersi cura del materasso?
Scegliendo un prodotto di qualità, realizzato con materiali performanti e con le più moderne tecnologie, la longevità, l’ergonomia e le proprietà ipoallergeniche sono garantite. Eppure è sempre buona norma averne cura. Una buona manutenzione ne allungherà comunque la vita, mantenendolo sano e preservandone le caratteristiche e performance più a lungo.
Ecco dunque una breve guida su come prendersi cura del nostro materasso:
Aerare il materasso almeno una volta alla settimana
Un’ottima abitudine è far areare bene la stanza da letto e il materasso (privo di fodera) almeno una volta alla settimana. In questo modo saranno dispersi anche i residui di calore e umidità accumulati durante il riposo, specie nei mesi estivi.
Aerare il materasso sollevandolo dalla struttura
Almeno due volte all’anno, meglio ad ogni cambio di stagione, alzare il materasso dalla sua struttura e posizionarlo in modo da ottenere una ventilazione completa. Anche in questo caso areare la stanza e tenere le finestre aperte in modo che l’aria e la luce possano agire sul materasso.
Non esporre il materasso a fonti di calore
Nel corso dell’areazione è sconsigliato posizionare il materasso vicino a fonti di calore come termosifoni o stufette. II materasso potrebbe subire alterazioni e perdere le sue proprietà
Evitare di bagnare il materasso
Si consiglia di non usare dispositivi di pulizia a vapore, poiché potrebbero inumidire troppo il materasso filtrando in profondità. In particolare questo è sconsigliato per i materassi in lattice che, essendo igroscopico, a contatto con una quantità elevata di umidità (o peggio acqua) tende a sgretolarsi.
Ruotare il materasso
Anche in questo caso la qualità dei materiali impiegati ci viene in aiuto. Eppure per rendere ancora più longevo il nostro materasso è consigliabile ruotarlo sia in senso verticale (sotto-sopra), almeno ad ogni cambio di stagione, che in senso orizzontale (testa-piedi), almeno una volta al mese. Questo per evitare fenomeni di usura localizzata, in particolare sui modelli che consentono piani reclinabili e che quindi tendono a piegare il materasso sempre nello stesso punto.
Utilizzare una rete a doghe
Scegliendo una rete a doghe, oltre ai vantaggi in termini di ergonomia, garantirete una corretta ventilazione del vostro materasso. Inoltre l’azione elastica delle doghe eviterà la deformazione nei punto di maggior pressione.
In conclusione, quando cambiare il materasso e come prendersene cura?
Il consiglio è quello di valutare la sostituzione del materasso basandosi sulla qualità del nostro riposo e sulle nostre caratteristiche, tenendo presente che spesso solo una volta fatto il cambio si percepiscono i reali vantaggi di un materasso nuovo e più performante. Una volta scelto il materasso giusto, ricordiamoci di curarne la manutenzione in modo da prolungarne la longevità e la confortevolezza.