Se hai raggiunto il nostro sito, ed in particolare questa pagina, è molto probabile che tu stia raccogliendo
informazioni per scegliere il tuo nuovo materasso, e sei alla ricerca dei consigli più utili che ti tolgano dubbi su
quale tipo di materasso è più adatto alle tue esigenze.
Iniziamo facendoti alcune semplici domande:
- Ti sembra di non svegliarti più ben riposato come qualche tempo fa?
- Al risveglio avverti delle sensazioni di indolenzimento o piccoli dolori alla schiena?
- Hai di recente iniziato a soffrire di mal di schiena?
- Il tuo materasso attuale l’hai acquistato più di 8 anni fa?
Se hai risposto sì anche soltanto ad alcune di queste domande, con ogni probabilità è davvero arrivato il momento di
cambiare il tuo materasso.
Prima di spiegarti alcune delle caratteristiche che devi prendere in considerazione per compiere la scelta più oculata, ti invitiamo a provare il nostro divertente
test del materasso: è composto da poche semplici domande sulle tue abitudini e caratteristiche che sapranno darti una prima indicazione di massima sul modello più adatto a te.
Come scegliere il materasso: valuta la rigidità
Dormire su un
materasso che sia adatto alle tue caratteristiche apporta
benefici a tutto il tuo organismo, e ti permette di affrontare meglio la giornata dopo aver accumulato energie e aver sperimentato un
sonno ristoratore e rigenerante durante la notte. È la
rigidità del materasso il primo fattore che devi prendere in considerazione, ed è anche il più soggettivo di tutti.
Per il più
corretto sostegno del corpo un materasso non deve essere né eccessivamente rigido ma nemmeno troppo morbido, ma chi ad esempio è in sovrappeso oppure già soffre di mal di schiena trarrà grandi vantaggi da un supporto con un più elevato livello di rigidità.
Va anche tenuta presente la
posizione nella quale si dorme più di frequente: chi per abitudine si posiziona
sul fianco potrà trarre maggiori vantaggi da un sostegno più morbido.
Come scegliere il materasso: i materiali
È evidente che il contributo principale alla
rigidità di un materasso provenga dai
materiali che lo compongono. Oggi le più diffuse tipologie sono in special modo due, che rispondono in maniere differenti ai bisogni di portanza, ed alle quali se ne affianca una terza che attinge a entrambe le proprietà.
I materassi a molle tendenzialmente sono più rigidi e permettono una corretta distribuzione del peso corporeo specialmente nelle versioni a molle insacchettate: chi è più corpulento troverà un supporto ideale e beneficerà anche della maggiore traspirazione garantita dalla struttura cava, che con la migliore areazione permette di mantenere il materasso più fresco.
I materassi in memory foam sono invece indicati per chi sia alla ricerca di un supporto
più flessibile ed accogliente, che meglio si adatta alle forme del corpo ed alle sue curve sostenendo però nei giusti punti di pressione. Un vantaggio da non trascurare dei
materassi in memory foam è legato alla loro lunga durata, soprattutto quando vengono scelti tra i prodotti di fascia più alta.
I materassi ibridi sono una terza famiglia che mette insieme il supporto delle molle con la morbida e flessibile accoglienza di un topper, o piano di riposo, in memory foam, che per esercitare però le sue proprietà deve essere come minimo di 5 cm di spessore, o più. Una soluzione di questo tipo rappresenta un giusto compromesso per chi preferisce le sensazioni di un morbido ed accogliente abbraccio garantite dal memory, ma ha bisogno di un sostegno molto robusto.
Come scegliere il materasso: i rivestimenti
In conclusione di questa nostra guida dobbiamo spendere qualche parola anche sui
tessuti dei rivestimenti per materassi, perché sono anch’essi componenti fondamentali per ottenere delle buone prestazioni nel tempo.
Possiamo con una discreta certezza affermare che le
fibre naturali sono sempre preferibili in quanto assicurano la
migliore traspirazione, ed il cotone è in assoluto quella più indicata. Non vanno però sottovalutate quelle
speciali fibre di nuova concezione che offrono delle particolari prestazioni non solo in termini di
igiene e
protezione dalle allergie (ci riferiamo ad esempio ai rivestimenti che sfruttano una tessitura che inserisce sottili fili d’argento) ma anche alle fibre che conferiscono al materasso delle
proprietà antistatiche o addirittura, in modelli più evoluti, un
recupero del calore che viene restituito al corpo sotto forma di energia.
Senza entrare troppo nei dettagli, vogliamo sottolineare però l’estremo
vantaggio di quei materassi che si presentano con delle
fodere facilmente rimuovibili, perché permettono un frequente lavaggio e assicurano così di avere sempre un
piano di riposo fresco ed igienizzato.